Riceviamo e pubblichiamo la lettera firmata dal sig. Vincenzo D’Aniello, gestore del bar della stazione di servizio Q8 situata sulla Strada Provinciale 57 che collega Noicattaro e Torre a Mare, il quale denuncia il problema della sicurezza. D’Aniello, seriamente preoccupato, scrive al sindaco, alla Giunta, ai consiglieri comunali, al Comandante dei Carabinieri, al Comandante dei Vigili di Noicattaro oltre che al Prefetto di Bari e al Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Triggiano. Buona lettura.
Egregi rappresentanti delle Istituzioni e delle Forze dell’Ordine, con la presente mi rivolgo a voi per sottoporre alla vostra attenzione la grave situazione di allarme sociale in cui noi commercianti ci troviamo.
Negli ultimi mesi si stanno verificando, con impressionante frequenza, episodi di criminalità (furti, tentati furti, rapine e tentate rapine) ai danni di diverse attività commerciali che, non solo stanno mettendo a rischio l’incolumità degli stessi esercenti e degli avventori, ma anche le stesse attività che - continuando di questo passo - saranno costrette a cessare.
Il sottoscritto gestisce il bar della stazione di servizio Q8 situata sulla Strada Provinciale Noicattaro-Torre a Mare ed è appaltatore del piazzale di rifornimento carburante. Nell’anno in corso si sono succeduti i seguenti episodi:
- 11/02: nella notte ignoti hanno fatto brillare una bomba-carta a ridosso dell’accettatore delle banconote, in modo da aprire la cassaforte (che veniva dunque danneggiata dalla deflagrazione) e portare via l’incasso di 1.170 euro;
- 04/08: ignoti hanno tentato di scassinare un accettore di banconote, ma il furto non è andato a segno grazie all’intervento della Vigilanza;
- 14/09: nella notte ignoti si sono introdotti nel bar, rubando denaro dalle slot machines, sigarette e tagliandi del “Gratta e Vinci”. Nell’occasione ho subìto danni alla saracinesca, alla vetrata d’ingresso e all’impianto antifurto perimetrale della mia attività. A seguito di questo episodio e sino a quando non è stato ripristinato l’impianto d’allarme, sono stato costretto a lasciare il bar illuminato internamente e a presidiare lo stesso nelle ore notturne (in cui è chiuso al pubblico) con la presenza mia o dei miei figli;
- 29/09: nonostante la nostra presenza all’interno del bar e la nostra auto parcheggiata nel piazzale antistante, nella notte ignoti hanno cercato di forzare la saracinesca d’ingresso, desistendo dall’intento, grazie al funzionamento dell’impianto perimetrale, nel frattempo in parte ripristinato, che ha fatto scattare l’allarme, mettendo in fuga gli stessi.
Faccio rilevare che da quando gestisco tale attività, ovvero dal 2011, il bar è stato oggetto di 8 furti mentre il distributore self-service ha subìto una ventina di furti con relativi danneggiamenti, anche effettuati in modo violento. Tali episodi sono stati tutti regolarmente denunciati e ripresi dalle videocamere di sorveglianza, e i filmati consegnati alle autorità competenti.
A quanto mi risulta, in questi ultimi mesi altre attività commerciali sono finite nel mirino di bande criminali. Sarebbe auspicabile, a tal proposito, che i nostri amministratori vengano a conoscenza del dato di questi eventi malavitosi, facendone richiesta alle Autorità Competenti, per toccare con mano l’allarme sociale che si è innescato sul nostro territorio.
A mio avviso questa situazione non è più tollerabile, tanto più considerando che ci avviciniamo alle festività natalizie, periodo durante il quale statisticamente tali episodi criminali sono destinati a crescere in modo esponenziale. Ritengo che la questione-sicurezza, già in parte trattata nella seduta consiliare del 30 Giugno scorso grazie agli interventi di alcuni consiglieri, debba essere al centro dell’impegno di tutti gli amministratori (sindaco, assessori e consiglieri) senza distinzione di colore politico.
Pertanto, invito il sindaco e tutti i consiglieri ad adoperarsi per la convocazione di una seduta monotematica del Consiglio sulla questione-sicurezza, alla quale sarebbe opportuno invitare i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e delle associazioni territoriali di categoria. Ciò al fine di adottare gli opportuni provvedimenti di concerto con gli organi preposti alla tutela dell’ordine pubblico che già svolgono un encomiabile lavoro di presidio del territorio, nonostante l’insufficienza di organico e mezzi a disposizione. Tant’è vero che la locale Stazione dei Carabinieri di Noicattaro dalle ore 22.00 in poi non è più operativa e dopo tale orario tutte le chiamate di intervento al 112 vengono smistate alla Compagnia di Triggiano.
In conclusione, auspicando che questo mio appello sia accolto, vi informo che copia di questa mia lettera è stata inviata anche agli organi locali d’informazione.
Vincenzo D’Aniello
[da La Voce del Paese del 21 Ottobre]
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Commenti
Più sistemi di video sorveglianza in paese e fuori , in entrata e in uscita dal paese, nel punti strategici ove sono situate tutte le attività commerciali nei parchi e nelle ville, oggetto di spaccio, nei pressi dell'istituto S.Agostino meta di furti di auto sia dei dipendenti che dei pazienti,dileguandosi pi in direzione cimitero o zona industriale.
La sicurezza dei cittadini vale più della privaci.
AL SINDACO DI BARI DE CARO E ALLA GIUNTA AL SINDACO A CINQUE STELLE DI NOIA AL PREFETTO DI BARI E ALLE ISTTUZIONI PREPOSTE ALLA SICUREZZA PUBBLICA LIBERO CITTADINO DI NOICATTARO
Non escludo alla presenza del fido fotografo