Nella mattinata del 24 Febbraio scorso, in due appuntamenti - alle ore 9.00 e alle 11.00 - alcune classi delle scuole primarie “De Gasperi”, “Gramsci” e “Parchitello” di Noicattaro e “Settanni” di Rutigliano hanno partecipato, in Sala Consiliare, alla conferenza scenica “Da grande sarò un genio”, animata dallo scrittore palermitano Carlo Carzan.
Esperto di didattica ludica e fondatore dell’associazione “Così per gioco”, vincitrice nel 2009 del prestigioso Premio Andersen perché “protagonista della lettura e della cultura in Italia”, l’economista Carzan ha realizzato il sogno della sua vita: lavorare giocando e facendo giocare bambini e adulti, leggendo, scrivendo libri di narrativa per ragazzi e di didattica ludica per gli educatori, libri-gioco, giochi da tavolo, giochi di carte logici e creativi. Sostenitore dell’importanza del gioco nella crescita di bambini e adolescenti, collabora con case editrici ed enti pubblici e privati, incontra insegnanti e operatori culturali in tutta Italia per presentare il metodo e le idee del suo progetto “Scuola Ludens”.
In Sala Consiliare ha dato subito prova della sua abilità di “Ludomastro”, coinvolgendo i ragazzi, tutti forniti di block notes e penne, in attività divertenti e, al tempo stesso, “sfidanti”, cioè capaci di stimolare il desiderio di mettere in gioco l’attenzione, la memoria, la riflessione, la creatività, la logica, la concentrazione, la pazienza: i bambini hanno capito che sono queste, più che le capacità eccezionali, le caratteristiche della “genialità”, e che questa va nutrita con i giochi di “Allenamente”.
Coadiuvato da una proiezione, Carzan ha fornito una breve premessa teorica sul funzionamento del nostro cervello e, in particolare, dei due emisferi che lo costituiscono, i quali sono diversamente specializzati eppure complementari, perché condividono le informazioni percepite. E i bambini hanno intuito questi concetti giocando con il corpo, con le immagini, con le parole, con i numeri. Hanno accolto le sfide del “Ludomastro” con entusiasmo, senza arrendersi di fronte alle richieste più difficili, rispondendo con originalità alle tante “sfide” lanciate dall’animatore, il quale è stato bravo a inserire elementi di distrazione per rendere più arduo il compito, ma anche a riportare il giovane pubblico dall’euforia alla concentrazione con attività di respirazione ad occhi chiusi.
A conclusione dell’incontro, i piccoli “geni” avevano i quaderni pieni di liste di parole numerate, schizzi di opere cubiste di Picasso, mappe mentali, conteggio di punteggi, appunti di giochi da continuare o da ripetere a scuola e a casa. Hanno capito bene che per diventare un genio è indispensabile allenare la mente. E sono andati via decisi a farsi regalare il libro di Carlo Carzan che uscirà il 31 Marzo: “Allenamente – Come allenare il cervello”, della casa editrice Editoriale Scienza.
In conclusione, dunque, si può affermare con cognizione di causa che l’incontro organizzato dal Presidio del Libro nell’ambito del progetto “Bibliotecando/Nutrimenti” sia stato una fonte di stimoli per gli scolari, e che Carzan sia riuscito nell’intento di offrire “cibo per la mente” ai suoi interlocutori.
[da La Voce del Paese del 27 Febbraio]
ULTIMI COMMENTI
- Primarie P.D., anche a No...
E i sepolcri sono imbiancati - Chiesa del Carmine, inizi...
Concordo prof - Raccolta differenziata: e...
Quindi cittadini italiani siccome gli sporcaccikni sono... - Chiesa del Carmine, inizi...
A proposito del teatro credo sia arrivato il tempo per ... - Primarie P.D., anche a No...
Per quanto riguarda i 2 euro al partito, vi cito una fr... - DALLA MIA ESPERIENZA: COS...
CONSIDERAZIONI: La violenza sugli animali istituzionali... - DALLA MIA ESPERIENZA: COS...
FESTA DEL TORO DI CORIA: Nella cittadina di CORIA (CACE... - DALLA MIA ESPERIENZA: COS...
LE SANGUINARIE ''feste'' SPAGNOLE SONO PIÙ' DI 3.000 TU...