Per onorare la vittoria ottenuta dalla partecipazione al concorso “Marano Ragazzi Spot Festival”, l’Istituto Comprensivo “Gramsci-Pende” di Noicattaro - guidato dal Dirigente Scolastico prof.ssa Rosaria Giannini D’Ursi - ha organizzato, nella mattinata di martedì 22 Marzo, l’evento “Libertà e razzismo” nell’auditorium Falcone-Borsellino. Un momento di festa celebrato con la proiezione sul maxi schermo dello spot vincitore del premio di Libera e momenti di condivisione.
Il “Marano Ragazzi Spot Festival” è ideato dall’Ufficio Scolastico Regionale della Campania nell’ambito delle attività del Settore “Educazione alla Legalità”. Organizzato dal “Consorzio Scuole Città di Marano e dall’associazione “Marano Ragazzi Spot Festival”, l’iniziativa si svolge ad Ottobre di ogni anno, coinvolgendo l’intera città, allo scopo di dare un’identità positiva e partecipativa ai giovani in un territorio umiliato e dominato dalla camorra, dove la scuola è stata chiamata al doveroso compito di insegnare ai futuri adulti che la legalità deve vincere sulla criminalità.
La manifestazione, tenutasi a Marano dal 19 al 23 Ottobre 2015, organizzata in collaborazione con Libera - Associazioni nomi e numeri contro le mafie - con la Fondazione Pubblicità Progresso e Rai Gulp, accoglie da tutto il mondo bambini e ragazzi di ogni età che, con l’utilizzo delle moderne tecnologie della comunicazione, producono spot pubblicitari per promuovere la legalità, la giustizia sociale, la pace, la difesa dell’ambiente, l’amicizia fra i popoli, il dialogo interculturale e interrazziale. Ospitati dalle famiglie individuati dal concorso,
Alessandra Dituri, Luca Colella, Roberta Loschiavone, Rossella Pavone e Thomas Spano sono i cinque alunni delle classi di seconda e terza della sez. A, che con il loro spot sulla legalità “Io mi chiamo G.” hanno comunicato l’importanza di vivere in modo pacifico e legale, mettendo a confronto le vite di due individui, diverse fra loro per lo stile di vita: onesto uno, criminale l’altro. “Vivere come i mafiosi per accumulare ricchezze calpestando la legalità e i diritti, oppure vivere onestamente? Lo spot dimostra che la legalità conviene!”. Questo è il messaggio che accompagna il premio di Libera ai ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Gramsci-Pende”, i quali hanno realizzato il breve filmato senza l’aiuto del corpo docente ma attrezzati delle loro videocamere e tanta inventiva.
I momenti di condivisione sono proseguiti con la proiezione di foto riguardanti la breve gita a Roma, a Palazzo Montecitorio, svoltasi il 23-24 Febbraio scorso. I rappresentanti di classe in trasferta hanno partecipato, in rigoroso silenzio, ad una seduta parlamentare.
Il momento di festa, però, è stato interrotto dalla lettura di un comunicato Ansa relativo agli attentati terroristici avvenuti a Bruxelles per mano del gruppo islamista Isis. Al termine della lettura, la preside D’Ursi ha ribadito l’importanza di coltivare il senso civico e che il terrore, così come il razzismo e la criminalità, non devono vincere sulla legalità.
[da La Voce del Paese del 2 Aprile]
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