In occasione del 27° anniversario della nascita dell’associazione, lo scorso 4 Luglio alle ore 16.00 presso il Campo Sportivo “Berardi”, la A.S.D. Pro Gioventù Noicattaro - Scuola Calcio Elite - ha organizzato la festa di fine anno in cui si sono tenute le finali dei tornei interni delle categorie “Pulcini” ed “Esordienti”, con annessa premiazione delle squadre vincitrici. Assenti i “Giovanissimi” e gli “Allievi”, poiché hanno terminato i tornei con la chiusura del Campionato nel mese di Maggio.
In concomitanza con gli Europei 2016, per le sfide interne sono stati adottati i nomi di alcune Nazionali di calcio partecipanti: Germania, Italia, Spagna e Francia per quanto riguarda la categoria “Pulcini”; Galles, Belgio, Italia, Portogallo e Croazia per gli “Esordienti”. A vincere la coppa nella finale le squadre Germania e Galles.
A prescindere dalla vittoria delle relative sfide, l’obiettivo principale dell’evento in realtà è stato quello di far trascorrere ai ragazzi un pomeriggio all’insegna del divertimento e del sano sport, senza dare grande peso alla classifica finale. Il premio più rilevante è stato infatti consegnato a due ragazzi - Vito Borracci per la categoria “Pulcini” e Pier Vito Colella per gli “Esordienti” - ritenuti i migliori in tutto l’anno per prestazioni, presenze e comportamento.
“Questa scelta è stata fatta in linea con l’ideologia dell’associazione, poiché la Pro Gioventù Noicattaro nasce per avviare al calcio i ragazzi del nostro territorio insegnando loro l’importanza dello sport e della socializzazione. Per questo uno dei nostri obiettivi è far vivere il calcio come un gioco e non come un mezzo per arrivare ad ogni costo alla vittoria”, riferisce Pietro Dilorenzo, membro e responsabile dell’associazione. Un calcio a misura di ragazzo insomma, in un’epoca in cui l’esperienza di movimento e di divertimento legato all’azione di gioco è fondamentale, in quanto la realtà finta data dai videogiochi sta sostituendo quella vera, dove i comandi su come e quando muoversi sono stabiliti da piccoli computer.
Il gioco di strada di un tempo si sta certamente perdendo a causa dell’avanzamento della tecnologia, ma l’esperienza dello sport giocato nelle associazioni calcistiche riesce perfettamente a supplire a tale mancanza, e noi ci auguriamo che sempre più bambini e ragazzi escano da un ambiente simulato vissuto dentro le mura di casa per scoprire il vero calcio giocato.
[da La Voce del Paese del 9 Luglio]
Qui tutte le foto
ULTIMI COMMENTI
- Primarie P.D., anche a No...
E i sepolcri sono imbiancati - Chiesa del Carmine, inizi...
Concordo prof - Raccolta differenziata: e...
Quindi cittadini italiani siccome gli sporcaccikni sono... - Chiesa del Carmine, inizi...
A proposito del teatro credo sia arrivato il tempo per ... - Primarie P.D., anche a No...
Per quanto riguarda i 2 euro al partito, vi cito una fr... - DALLA MIA ESPERIENZA: COS...
CONSIDERAZIONI: La violenza sugli animali istituzionali... - DALLA MIA ESPERIENZA: COS...
FESTA DEL TORO DI CORIA: Nella cittadina di CORIA (CACE... - DALLA MIA ESPERIENZA: COS...
LE SANGUINARIE ''feste'' SPAGNOLE SONO PIÙ' DI 3.000 TU...
Commenti