A Pescara, pochi giorni fa, un uomo girava tranquillo con la sua bici per le strade della città. Con una mano teneva il manubrio mentre con l’altra guardava lo smartphone. In un attimo di indecisione ha perso il controllo della bicicletta ed è caduto per terra. L’uomo è illeso, ma molto imbarazzato: la sua distrazione era dovuta alla sua incondizionata ricerca dei famosi Pokèmon. Un episodio come tanti altri che accadono continuamente in questi giorni. L’uomo di Pescara guidava una bici su una pista ciclabile, figuriamoci a Noicattaro cosa potrebbe accadere con l’avvento di questo nuovo gioco! Le belle e temperate giornate ci stimolano all’uso della bici, non solo per ordinarie passeggiate ma anche per spostarci da un punto ad un altro del paese con facilità.
Però, poiché le piste ciclabili ancora non ci sono, i ciclisti sono costretti a pedalare per strada, affiancando macchine in movimento e macchine parcheggiate a destra e a manca. Le nostre strade risultano molto insicure per i ciclisti che, non solo devono prestare attenzione a precedenze mancate e a sorpassi pericolosi, ma devono anche non distogliere lo sguardo dalla strada e alle sue condizioni precarie.
Spesso, dopo gli scavi effettuati a margine delle strade, ad esempio per la sistemazione di qualche tubatura o per la posa dei cavi della banda larga, l’asfalto viene sistemato solo in parte, lasciando i ciclisti alle prese con dossi e incrinature che contribuiscono a rendere instabile quella che dovrebbe essere una passeggiata “tranquilla”. Il mondo va così, tra asfalto gruviera, che si sbriciola con un giorno di pioggia e buche profonde non si sa quanto. Ma sulle strade non si può scherzare.
Per un certo periodo, una zona nei pressi del Palazzetto dello Sport di Noicattaro ha avuto i cartelli di “attenzione buche”. Più che mettere un cartello di pericolo bisognerebbe togliere il pericolo. I genitori non devono aver paura di lasciare i figli per strada con le bici, ma dovrebbero invogliarli all’uso, in quanto si risparmia economicamente, non si inquina l’ambiente e non si sprecano risorse energetiche, si fa del sano movimento e secondo alcuni studi danesi, più si pedala intensamente e più si allunga l’aspettativa di vita, soprattutto perché si evitano malattie cardiache!
Le ruote di una bici, ben più sottili di quelle di un auto, potrebbero tuttavia rimanere incastrate in una delle buche provocando la caduta del ciclista, se questo solo per un attimo distogliesse lo sguardo dalla strada. Non vogliamo aspettare che ciò accada per far qualcosa! Il nostro paese è tanto bello e merita di essere vivibile anche in bicicletta.
Pertanto il mondo andrà avanti ugualmente, ma speriamo non si dica ancora che “ci sono problemi ben più grandi!”. Si può pensare quel che si vuole. Anche che a Noicattaro si perde il controllo della bici non per Pokèmon Go, ma per i dislivelli stradali. Questioni di punti di vista, e di gomme che tengono!
[da La Voce del Paese del 27 Agosto]
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- Primarie P.D., anche a No...
E i sepolcri sono imbiancati - Chiesa del Carmine, inizi...
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Quindi cittadini italiani siccome gli sporcaccikni sono... - Chiesa del Carmine, inizi...
A proposito del teatro credo sia arrivato il tempo per ... - Primarie P.D., anche a No...
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Ci sono buche anche dell'era innamorato che aspettano da due mesi di essere chiuse. Fatti un giro davanti alla farmacia Dicuilla e poi ne parliamo.
Dai su organizzate un guerrillasfalto!