Antonio Decaro, sindaco della Città di Bari e pelosino doc, è stato eletto alla presidenza dell’Anci. L’Associazione Nazionale Comuni Italiani rappresenta di fatto quell’organismo, senza scopo di lucro, che unisce gli interessi dei circa 7.900 Comuni associati dinnanzi agli organi dello Stato.
Il sindaco Decaro era già da due anni vice presidente dell’associazione e succede a Fassino, ex sindaco di Torino. Per il giovane sindaco barese si è trattato di fatto di una elezione “bulgara”, ovvero era l’unico candidato, di fatto quindi la sua nomina era sicura già da diversi giorni. La circostanza che Decaro fosse il candidato unico non deve lasciare spazio a futili polemiche, nè tantomeno a presunti giochi di Palazzo, in quanto il sindaco di Bari ha raccolto i consensi bipartisan, sia dai sindaci di centrodestra che da quelli di centro sinistra. La figura di Decaro racchiude in se una scelta ben determinata, ovvero un sindaco giovane, di una città del Sud, con criticità e problematiche enormi, ma con tanta voglia di cambiare.
L’elezione si è svolta durante la trentatreesima assemblea annuale dell’Anci, che si è svolta a Bari nei padiglioni della Fiera del Levante. La nomina è motivo di prestigio ed orgoglio per l’intera città di Bari e soprattutto per i pelosini, che vedono il proprio concittadino scalare i vertici istituzionali e portare quel piccolo borgo di pescatori in giro per l’Italia.
Per Antonio questa è l’ennesima nomina, in totale sono nove gli incarichi che il giovane sindaco ricopre. Una mole di lavoro enorme, anche in ragione del difficile periodo storico che l’intera nazione sta vivendo. Riuscirà Antonio Decaro a svolgere in maniera efficiente tutti gli incarichi e soprattutto, continuerà ad essere il sindaco onnipresente? Dalle prime dichiarazioni post-elezione Decaro ha ribadito il suo orgoglio e ha ringraziato i baresi, garantendo loro che questo incarico non lo allontanerà dagli impegni che lo legano a Bari e ai suoi abitanti, sottolineando che la sua carica di vice presidente Anci lo obbligava a frequentare Roma già molto spesso.
L’intera comunità pelosina si complimenta con il suo prestigioso concittadino, ma si augura anche che lo stesso non si dimentichi di Bari e soprattutto di Torre a Mare.
[da La Voce del Paese del 15 Ottobre]
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Quindi cittadini italiani siccome gli sporcaccikni sono... - Chiesa del Carmine, inizi...
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Commenti
Unico ad essersi candidato!!
Lui è dappertutto, è capace di essere presente in un G7, come ad una misera inaugurazione di un negozietto.
Incredibile!!
Fiero di Antonio...imparate