Scritto da La Redazione Lunedì 03 Luglio 2017 14:08
Un terribile incidente si è verificato lo scorso 17 Giugno sulla Strada Provinciale 57 che collega Noicattaro a Torre a Mare, nei pressi dell’azienda agricola “Agricoper”, al km 1.900.
Erano le 17.30 circa quando un 28enne, originario di Rutigliano, percorreva suddetta strada in direzione Noicattaro, a bordo della sua Fiat Panda vecchio modello. Forse a causa della velocità inadeguata, il giovane ha perso il controllo del veicolo, invadendo la corsia opposta. Non riuscendo ad amministrare il mezzo, la Fiat Panda è uscita dalla carreggiata, impattando contro il cordolo posto alla base del palo della pubblica illuminazione.
Scampato il primo pericolo, il 28enne è stato fortunato nell’evitare l’impatto con il secondo palo dell’illuminazione, sfiorato leggermente. Dopo circa 60 metri di frenata, i quali segni sono rimasti visibili sull’asfalto, la Fiat Panda si è schiantata contro un muretto di cemento, avente una recinzione metallica posta a protezione di un podere. La corsa del rutiglianese è finita all’interno di un suolo privato.
Distrutto il veicolo, portato via con l’ausilio del carroattrezzi dopo i rilievi degli Agenti della Polizia Locale di Noicattaro. Solo qualche lesione per il rutiglianese.
Constatata la dinamica, gli Agenti hanno chiesto al conducente di sottoporsi ai prelievi medico-legali per verificare se avesse guidato in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope. L’uomo ha rifiutato di sottoporsi ad entrambi gli accertamenti e per questo motivo gli Agenti gli hanno contestato l’art. 186 comma 7 e l’art. 187 comma 8 del Codice della Strada, per i quali è prevista la denuncia all’Autorità Giudiziaria e la decurtazione di 20 punti dalla patente di guida. Il veicolo, essendo di proprietà del conducente, è stato sequestrato ai fini della confisca. Sempre per lo stesso motivo è stata sospesa la patente di guida, ai fini della revoca. Patente che era scaduta, motivo per cui al giovane è stato contestato anche l’art. 126 del Codice della Strada.
Come se non bastasse, lo stesso conducente è stato accusato di aver violato l’articolo 141, commi 3 e 8, del Codice della Strada, in quanto aveva assunto una velocità di marcia inadeguata rispetto allo stato dei luoghi. Sanzione di 85 euro e decurtazione di altri 5 punti dalla patente di guida.
[da La Voce del Paese del 1° Luglio]